Mezzo secolo di esperienza in un settore in continua evoluzione

"Diversi perché più esperti", da oltre cinquant'anni, questo è il motto della famiglia Bizzarro, il Team di Stuntman più rinomato d'Italia che ha fondato una squadra insuperabile di talenti.

Il format "Motor Show" che conosciamo al giorno d'oggi deriva dal noto spettacolo Auto Rodeo, che spopolava negli stadi Americani negli anni 40 come intrattenimento estremo. Le auto dovevano attraversare un percorso dissestato ad ostacoli dal quale ne uscivano distrutte.

Cappottamenti e acrobazie mai viste lasciavano il pubblico in uno stato di meraviglia e adrenalina.

Nel 1943 il caso volle che sugli spalti, tra la gente ci fossero anche i soldati tedeschi prigionieri della seconda guerra mondiale. Uno di loro era Anton Traber, artista della famosa Traber-Renz Trouppe nonché sua famiglia, il quale debuttpo artistico risale al 1799 e in data odierna la trouppe portava avanti il tuor dell loro spettacolo acrobatico, in Germania.

Nel 1945 rientrò in patria e parò alla sua famiglia del meraviglioso auto rodeo eseguito dagli americani.

Nei successivi anni, la trouppe arricchì la sua rappresentazione artistica con diversi numeri automobilistici, ma la vera svolta avvene quando Pascal Bizzarro, classe 1935, entrò in famiglia. Il circense italiano, nato in Tunisia e cresciuto in Francia, entrò inizialmente nel team coprendo il ruolo di presentatore, fino a quando uno dei piloti ebbe un incidente durante un'esibizione.

A Pascal si presentò la chance di dimostrare le sue capacità portando così nel 1957 in Germania un tour acrobatico mai visto prima in Europa.

"Una delle prime cose che provai, fu un cappottamento e negli anni correnti le cinture di sicurezza non si usavano e quindi ne uscì stropicciato ma entusiasta!"

La sua voglia d'apprendere e stupire crebbe ancora di più quando incontrò lo stuntman Jose Canga, e a partire dalla stagione '82 furono costruite le prime rampe per eseguire salti che inizialmente distavano 7 metri per poi arrivare fino a una distanza di 15. I giornali parlavano del pilota volante e delle sue acrobazie attraverso il fuoco, show che l'Europa non aveva mai visto prima.

1960 Nacque la prima figlia, Aurelia seguita nel '64 da Patrik e nel '68 la famiglia diede il benvenuto al terzo genito nato tra Pascal e la bellissima Henriett Traber. Lo chiamarono Davide e insieme al fratello sarebbero diventati la seconda generazione di stuntman.

La fama delle acrobazie eseguite dalla trouppe fecero il giro del mondo e poco tempo dopo arrivoò una lettera indirizzata a Pascal Bizzarro nella quale furono invitati a partecipare al Festival di Oslco in sostituzione al team Canadians Hells Drivers, considerati all'epoca i piloti inarrivabili. Un alone di stumore e meraviglia circondava il pubblico presente, tra il quale si trovava anche il manager del Team sopra indicato, che dopo diverse settimane, contattò Pascal per offrirgli un contratto che non avrebbe rifiutato.

Furono 3 anni fondamentali per cimentare le basi della disciplina e apprendere le regole di gestione della struttura viaggiante sotto l'egida GM General Motors. Nel 1970 la Taber Renz Trouppe decise che era arrivato il momento di prendersi una pausa.

Pascal, con il sostegno della moglie e della sorella fondò finalmente il Bizzarro Team e il tour Hurricane Motor Show partì nello stesso anno.

I grandi nomi dello septtacolo vollero avvicinarsi per comprendere il continuo successo risultato dai trick dello stuntman Italiano e il primo fu Darix Togni portando con se membri della sua famiglia per creare una società intrattenimenti fra le due parti.

Fra essi, si trovava anche vinicio Togni accompagnato dal figlio Holer di 21 anni, che colto da una grande frenesia, divenne il primo allievo di Pascal.

Nel 1972 nello spettacolo si potevano ammirare i numero dei piccoli piloti Davide e Patrick avendo rispettivametne 4 e 8 anni che conquistarono all'istante un altro futuro socio del Motor Show, Walter Nones seguito da Atos Folco nel '76.

1977 iniziarono la carriera cinematografica su suolo italiano, lavorando inizialmente nle film Taxi driver ('76) Il poliziotto Sprint ('77) ecc.

A 14 anni Davide Bizzarro apparve su tutti i iornali come il "bambino record" saltando 15 macchine con la moto spettacolo offerto dai Bizzarro al Motorshow di Bologna.

Pascal Bizzarro al giorno d'oggi rappresenta un simbolo, una base solida per una disciplina relativamente nuova, un maestro per i grandi artisti e piloti.